L’estrattore è certamente l’elettrodomestico che più di tutti si sta facendo spazio nelle cucine di quelle persone che amano guardare al benessere fisico con un occhio di riguardo. 

Prima di scoprire il perché e quali sono i tanti vantaggi di questo prodotto capiamo meglio cos’è e come funziona.

Gli estrattori sono prodotti dalle dimensioni generalmente simili a quelle di un frullatore con boccale, sono composti da un foro di entrata nel quale va inserita la frutta e la verdura a tocchetti da cui si vuole estrarre il succo.

COME FUNZIONA

Gli alimenti inseriti passano all’interno di un contenitore nel quale un cono spremitore li pressa separando la parte liquida (succo) dalla parte fibrosa . Il contenitore è sempre provvisto di due uscite in una delle quali passa il succo e nell’altra gli scarti che andranno a finire nei rispettivi contenitori.

I VANTAGGI

I vantaggi di questo elettrodomestico sono molteplici, premette di creare succhi freschissimi e dissetanti e naturalmente dolci; una carica di vitamine e minerali! È possibile scegliere alimenti biologici e di stagione, ottenendo così succhi privi di conservanti, dolcificanti, zuccheri e coloranti normalmente presenti in quelli che si trovano in commercio. 

Il risparmio rispetto ai prodotti confezionati del supermercato è consistente in termini economici ma a giovarne è soprattutto la salute!

CENTRIFUGA VS ESTRATTORE

La differenza sostanziale tra l’estrattore e la centrifuga sta nel metodo in cui viene generato il succo. Le centrifughe, per esempio, hanno un sistema a lame con un motore che lavora da 1.000 a 18.000 giri/minuto, causando così un surriscaldamento del corpo motore e di conseguenza del succo, il calore contribuisce alla distruzione degli enzimi naturali vegetali privando così il succo degli stessi. L’estrattore invece utilizza un sistema a coclea e non a lama, spremendo il succo in maniera lenta dai 66 ai 77 giri/minuto e limitando il surriscaldamento del motore. In questo modo si preservano gli enzimi e le vitamine. Altra differenza tra i due elettrodomestici è nelle tempistiche si otterrà naturalmente un succo un po’ più velocemente da una centrifuga che da un estrattore a spremitura lenta, ma a beneficiarne sarà l’organismo.

CONSIGLI UTILI

Non si butta via niente! Una volta gustato il nostro estratto, cosa ne facciamo della polpa scartata? La polpa è una buonissima fonte di fibre e può essere riutilizzata aggiungendola a torte e biscotti o in alternativa al compost di casa!

 

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